La Nato avvisa l'Ucraina e Zelensky: "le Armi stanno Finendo"!!!

 

L’Occidente non ha intenzione di fornire assistenza militare all’Ucraina all’infinito. Sembra questo il vero messaggio dell’ultima velina della Nato apparsa su alcuni giornali italiani. Negli articoli di RepubblicaMessaggero e Foglio, a proposito del conflitto ancora in corso con la Russia, si afferma che gli arsenali si stanno svuotando e questo potrebbe frenare la resistenza ucraina.

La produzione di proiettili, cannoni, missili e droni non riuscirebbe a stare al passo dell’elevato consumo di armi sul campo di battaglia e le scorte starebbero finendo. Troppe munizioni concesseKiev, fa sapere l’alleanza occidentale, mettono a rischio la sicurezza dei singoli Stati, se questi venissero coinvolti in un conflitto.

In particolare, sono proprio gli americani a essere maggiormente coinvolti nel conflitto, avendo contribuito più di tutti nella difesa di Kiev. Il Pentagono avrebbe consegnato all’Ucraina armamenti per una ventina di miliardi di dollari. L’esercito di Kiev avrebbe ricevuto più di un milione di proiettili, soprattutto da 155 millimetri, i più utili in questo conflitto che vede colpi d’artiglieria a lungo raggio. L’industria americana ne produrrebbe circa 30mila in un anno e l’Ucraina, in certe fasi, ne avrebbe sparati anche 20mila in un giorno. Adesso, l’esercito dovrebbe “accontentarsi” di quelli meno efficaci da 105 millimetri.

Altre armi, ora con scarsa disponibilità, sarebbero i lanciatori Himars e i missili Javelinprodotti in 800 unità all’anno mentre gli Stati Uniti ne avrebbero forniti 8.500 a Kiev. Anche l’Unione europea avrebbe lo stesso problema di scarsità l’Italia avrebbe prelevato i proiettili da 155 millimetri avanzati dalla Guerra fredda.

A proposito di Russia: sempre sulla stampa già citata, si afferma che Mosca, invece, non abbia problemi di armi (contando ancora su quelle vecchie dell’epoca sovietica). La Nato, invece, sarebbe in crisi. Strano: prima si parlava della Russia che sarebbe caduta in poco tempo, stritolata da conflitto e sanzioni. Da un po’, la musica della stampa occidentale sembra cambiata...Continua su Articolo Originale...

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