Come mai Per farsi Somministrare un Antibiotico occorre la Firma del Medico , mentre per i Vaccini sei Tu che devi Firmare ” ?


“Chiediti perché per farti somministrare semplicemente un antibiotico serve la firma del medico, mentre per farti iniettare il vaccino anti-Covid è il paziente – anzi, il cittadino sano – a dover firmare una liberatoria di responsabilità.” È una domanda tanto semplice quanto devastante quella posta dal dottor Andrea Stramezzi, medico, che ha curato migliaia di pazienti durante la pandemia. Un interrogativo che dovrebbe scuotere chiunque abbia ancora il coraggio di pensare con la propria testa.

Per il vaccino anti-Covid, un pro-farmaco, con autorizzazione condizionata, sviluppato in tempi record, con tecnologie mai utilizzate prima su larga scala, ancora oggetto di studio e di discussione internazionale serve solo una firma. La tua. 

Lo si somministra anche a persone sane, giovani, senza fattori di rischio, spesso già guarite da un’infezione naturale. Ma non serve una visita, non serve una prescrizione. Non c’è diagnosi. Non c’è presa in carico. L’unico atto richiesto è una firma. La tua. Il cittadino sano – che non è paziente, perché non ha una malattia – viene trattato come un numero da processare.

E il medico non firma nulla. Nessuno si prende responsabilità. Nessuno certifica l’indicazione. Nessuno tutela il singolo.

Succede negli ambulatori pubblici, nelle strutture convenzionate, persino in farmacia.si può ricevere una dose di vaccino anti-Covid senza che ci sia un medico che firmi un atto di responsabilità. Nessun certificato di idoneità, nessuna valutazione clinica scritta, nessuna presa in carico reale. Solo un foglio da firmare. E la firma è sempre quella del cittadino. Di chi riceve, non di chi somministra.

Lo stesso accade con i vaccini pediatrici. È sufficiente che un cittadino si rechi per la somministrazione di un vaccino dell’infanzia – quelli obbligatori, previsti dal calendario vaccinale per i bambini – per ritrovarsi, come genitore o tutore, a dover firmare un consenso scritto. Nessuna somministrazione viene effettuata senza l’assenso esplicito del genitore, che si assume la piena responsabilità della decisione. La firma è richiesta, nero su bianco. Serve per tutelare l’apparato sanitario, non per proteggere il cittadino. Il medico somministra, ma non firma. L’infermiere inietta, ma non firma. Il dirigente supervisiona, ma non firma. La firma è tua. E se qualcosa va storto, resta tua....Continua su Articolo Originale...

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