L’Unione Europea mette al Bando le Auto a Benzina e Diesel dal 2035: in Italia 70mila Lavoratori a Rischio!

 

Non il tracollo della domanda interna a causa delle misure di austerità per salvare il baraccone della moneta unica. Non la (s)vendita alla Francia dell’intero gruppo (ex) Fiat. Tutto questo è stato solo un antipasto. Ora è in arrivo la portata principale che prende il nome di transizione energetica e mal cela, dietro alla presunta “ineluttabilità” dell’addio alle Auto a Benzina e Diesel, scelte politiche votate alla deindustrializzazione. E quindi alla miseria diffusa.

Dal 2035 solo auto elettriche

Hai voglia a parlare di salario minimo quando l’unico orizzonte che si spalanca davanti a noi è quello della disoccupazione di massa. Una realtà già da tanti anni – l’Italia è da tempo stabilmente in doppia cifra – e che rischia di vedere le sue fila ulteriormente rimpolpate. A rimpinguare le schiere dei senza impiego saranno, non nel brevissimo termine ma da qui al 2035i lavoratori del settore auto

La data non è casuale: si tratta dell’anno in cui – stando all’approvazione, avvenuta ieri in sede di Parlamento Ue, di una delle principali misure contenute nel pacchetto “Fit for 55” – nel vecchio continente verranno messe al bando le auto a benzina e diesel.

Una rivoluzione copernicana, quella licenziata da Bruxelles, che porterà l’Unione da un lato a dipendere ancora di più dall’estero, dall’altro a dare un contributo risibile alla tutela dell’ambiente e, in ultimo, ad espandere ancora di più la già nutrita platea dei disoccupati...Continua su Articolo Originale...

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