L’ennesima figuraccia del giornalismo: la foto falsa della bandiera su Kabul spacciata per vera

Gli anni passano e i giornalisti non imparano nulla. Nemmeno un concetto semplicissimo come controllare le fonti. E il suo corollario: non pubblicare la prima foto che trovi in giro. Le basi, insomma.

Dieci anni fa, i giornali italiani abboccarono in massa ai palesi fotomontaggi che ritraevano il cadavere di Osama bin Laden e li pubblicarono senza il benché minimo controllo. Poteva essere una buona occasione per imparare la lezione, scusarsi pubblicamente e fare in modo che non accadesse mai più, istituendo una semplice regolina: non si pubblicano foto di cui non è garantita la fonte. E magari aggiungendole un corollario: prima di pubblicare una foto, di qualunque fonte, chiediti se è almeno vagamente plausibile; nel dubbio, non pubblicarla.

E invece no. Tantissimi giornali e telegiornali italiani stanno pubblicando in queste ore un palese fotomontaggio che mostra una bandiera attribuita ai Talebani che hanno riconquistato Kabul

A parte la natura dilettantesca del fotomontaggio, quella bandiera dovrebbe avere dimensioni enormi e per sventolare così dritta dovrebbe essere investita da un vento da uragano. Macché, al Vero Giornalista queste semplici considerazioni non interessano.

Qualche screenshot pubblicato da evaristegal0is:

Arrivano segnalazioni di pubblicazione o messa in onda da parte di TGLa7, TG2, SkyTG24, ItaliaOggi, Il Giornale,

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