Sorge il “Fronte del Dissenso” - Ecco il loro Comunicato Stampa

 

Comunicato stampa del neocostituito Fronte del Dissenso:

“Oltre cento tra associazioni civiche, mediche, di avvocati, comitati territoriali e movimenti politici, dichiarano solennemente di unirsi al fine di coordinare la loro azione a livello locale e nazionale.

Sappiamo di essere diversi, di possedere differenti identità. Il momento drammatico che vive il nostro Paese ci spinge alla cooperazione e all’unità, affinché si possa, tutti insieme, liberarci dallo Stato d’emergenza e da un regime che si va trasformando in una vera e propria dittatura.

Molto è ciò che ci unisce. L’amore per la Patria, la fedeltà alla Costituzione del 1948, la difesa della sovranità nazionale e popolare, l’idea della democrazia reale basata sulla consapevole e attiva partecipazione dei cittadini alla vita politica, i valori della giustizia
sociale, della fratellanza tra i popoli e della solidarietà reciproca.

Ci unisce il principio che il popolo ha il diritto-dovere di rovesciare il governo quando questo diventa tirannia.
Con l’arrivo del nuovo governo la situazione è peggiorata, sia dal punto di vista sociale ed economico che dal punto di vista dei diritti civili. Con la leggenda della “distruzione creativa” centinaia di migliaia di piccole e medie aziende falliranno, moltissimi perderanno il lavoro.

Il Mezzogiorno e intere zone del Paese saranno condannate ad un inesorabile declino.

In nome dell’Unione europea il governo (vedi le condizioni capestro degli “aiuti” di Bruxelles) cederà gli ultimi brandelli di sovranità lasciando che l’Italia diventi preda delle multinazionali e della finanza predatoria.

Fondamentali diritti sociali, democratici e umani continuano ad essere calpestati ogni giorno: ci viene infatti impedito di lavorare, di circolare, di manifestare liberamente, di socializzare, di scegliere come vogliamo curarci.

Il governo  riconferma la violazione dell’habeas corpus imponendo l’obbligo vaccinale (compresi i bambini). Sempre ubbidendo all’Unione europea sta cercando di istituire un regime di apartheid che prevede, per chi rifiuti legittimamente di vaccinarsi, la privazione di essenziali diritti civili e umani.

In queste condizioni non resistere, equivale a diventare collusi con gli abusivi che ci governano.

Chi ci comanda teme la crescita dell’opposizione popolare e per questo ci vuole divisi. Contro chi sta in alto dobbiamo quindi unire tutti coloro che stanno in basso.
Ci diamo come compiti immediati lo stop all’obbligo vaccinale per il personale sanitario e la cancellazione della legge che anticipa il “passaporto vaccinale”.
Sosteniamo quindi tutte le multiformi mobilitazioni in corso e quelle che verranno attuate nelle prossime settimane portando i nostri contenuti"...Continua su Articolo Originale...

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