Nostalgia Tecnologica degli Anni Ottanta? Dall' Atari al Commodore 64 ! Furono i giovani del tempo i (veri) Primi Nativi Digitali !!!
I Nativi Digitali? In realtà erano proprio loro, ossia i nati nel 1970.
Solo qualche anno prima il Nulla Cosmico, poi improvvisamente una rivoluzione tecnologica fatta dai primi Home Computer e dalle prime Console!
La prima console fu il Colecovision, che era indubbiamente la migliore, tra i molti giochi potevi giocare a Donkey Kong esattamente come era “al bar”, come si diceva allora, perché i cabinati erano o al bar o in sala giochi.
Tuttavia a breve un bombardamento di pubblicità da paura, soprattutto della prima console arrivata in Italia, l’Atari 2600. La pubblicità dell’Atari era fatta così bene che ogni cinquantenne si ricorda lo slogan «Wow Atari, magari!». L’Atari 2600 aveva un grande vantaggio sugli altri: poteva convertire i propri arcade nella sua console, avendo l’esclusiva, e anche se le conversioni facevano schifo (basti vedere la versione di Pac Man per il 2600) ogni volta che vedevi quel bambino in televisione dire «Wow Atari, magari!», anche se sapevi di avere la console migliore, avevi voglia di comprarlo.
A livello hardware erano macchine molto semplici viste oggi, ma all’epoca ti lasciavano a bocca aperta.
Si infilavano le cartucce, e si giocava a videogiochi con una grafica dove i pixel erano grandi quasi mezzo centimetro, ma ci sembravano realistici.
Ma subito arrivarono i primi Home computer, che fecero fuori le console, e i contendenti erano sostanzialmente due: il Commodore 64 e il Sinclair ZX Spectrum (a 16 o 48 K). Tutti si divisero subito in spectrumisti e commodoriani (c’era anche l’Amstrad, in mezzo, ma gli amstradiani erano meno violenti, si facevano gli amstrad loro)...Continua su Articolo Originale...
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