Il Caldo di oggi e' come il Covid di Ieri ! Lo schema e' sempre lo stesso ed il Controllo Mediatico passa dal Corpo !


Il Caldo estivo preoccupa si sa', ma ogni hanno in estate e' sempre stato cosi'. Non e' affatto una novita'.

Una situazione certo complessa, ma davvero giustifica il bombardamento mediatico a base di allarmi, restrizioni implicite e numeri gonfiati? Davvero è solo emergenza, o si sta riproponendo uno schema comunicativo già visto, quello del Covid ?

Bonifacio Castellane, editorialista de La Verità, intervenuto in diretta a Lavori in Corso, ha lanciato un’allerta: “Quello che stiamo vivendo oggi è lo stesso schema già visto durante la pandemia. È il trionfo della biopolitica: il potere non si accontenta più di indirizzare il pensiero, ora vuole direttamente il controllo dei corpi.”

Il parallelismo è chiaro: prima il virus, ora il caldo, ma sempre con lo stesso copione emergenziale, lo stesso linguaggio ansiogeno, le stesse prescrizioni paternalistiche (“non uscite nelle ore calde”, “state a casa”). Tutto viene confezionato come una necessità di salute pubblica. “È passato poco dal Covid – ha detto Castellane – eppure già si replica il meccanismo: numeri fuori contesto, cause multiple ridotte a un unico colpevole, e soprattutto colpevolizzazione dell’individuo”.

Il cuore dell’analisi è spietato quanto lucido: Con il Covid è avvenuto un salto qualitativo: il potere ha capito che può non solo condizionare il pensiero, ma imporsi sul corpo. Il cittadino diventa strumento, veicolo, oggetto da gestire, non più solo da convincere.”

“Il caldo, come il virus, viene trasformato in un dispositivo di controllo. Non si può più distinguere tra reale allerta sanitaria e costruzione di una narrativa allarmista”.

Il punto non è negare il caldo, ma smascherare il modo in cui viene raccontato. “L’estate del 2003 è stata molto più calda di quella del 2025 – spiega Castellane – eppure oggi sembra che ogni giorno sia il peggiore di sempre. Le statistiche vengono manipolate: si prendono temperature isolate di un giorno qualsiasi di 40 anni fa per creare confronti sensazionalistici.”...Continua su Articolo Originale...




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