Uno spyware ha preso il pieno controllo dei dispositivi di un centinaio di utenti, via Whatsapp, senza nemmeno che ci fosse un link da cliccare, ma tramite un pdf inviato su chat di gruppo.
La vicenda è raccontata dal Guardian: lo spyware in questione si chiama Graphite, è realizzato da Paragon Solutions, azienda israeliana di software di hacking fondata dall’ex primo ministro Ehud Barak, e oggi passata nelle mani di un fondo americano!
Ad informare le presunte vittime dell’intrusione è stata la stessa Whatsapp, che però non ha finora ipotizzato chi possa esserci dietro l’attacco informatico.
Tra le persone contattate dalla piattaforma c’è anche Francesco Cancellato, direttore di Fanpage.it, che sul suo sito ha raccontato: “Dopo aver ricevuto questo messaggio (ovvero quello proveniente dall’account verificato WhatsApp Support che informava della violazione, ndr), anche a seguito di una verifica di analisti indipendenti, abbiamo iniziato le analisi tecniche sul dispositivo necessarie per valutare l’effettiva portata di questo attacco, cosa effettivamente sia stato prelevato o spiato nel telefono e per quanto tempo.
Gli utenti presi di mira dallo spyware sono giornalisti, attivisti ed esponenti della società civile. Non è noto quando sia iniziata l’attività di spionaggio, ma Whatsapp ha riferito che si è conclusa a dicembre.
Ora, per carita', spiare dei giornalisti Non e' certo una bella faccenda e speriamo che si faccia luce al piu' presto sui colpevoli ed i mandanti....ma nel caso specifico del Direttore Cancellato di Fanpage, un po' viene da ridere dai.
Il giornale Non e' Nuovo dall'aver spiato e/o pubblicato, attraverso indagini giornalistiche e sputtanamenti vari, politici e partiti politici, specialmente di destra!
Certo Fanpage Non puo' pretendere adesso, dopo le sgradevoli inchieste da spioni, di essere considerato un giornale "verginello". Il problema e' che se sono loro ad indagare e spiare gli altri va bene, mentre se adesso si sentono spiati Non gli va bene piu'.
E noooo! Chi la fa'...l'aspetti!!!
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