Quando Prodi Presidente e Napolitano Ministro dell’Interno provocarono la Morte di 81 Albanesi grazie al Blocco Navale sul canale d’Otranto nessun Giudice si permise neppure di Ipotizzare per loro un Avviso di Garanzia. Giusto per ricordare la Faziosita' di una parte della Magistratura!
La faziosità della magistratura e della politica italiana fa sì che i post comunisti alleati dei post democristiani – che sono, entrambi, quasi sempre in malafede – possono bloccare i porti e affondare navi piene di migranti, ma la destra no. Oggi la sinistra attacca Salvini, ma nel 1997 Napolitano mise in campo un blocco navale in piena regola che causò la morte di 120 profughi annegati in Adriatico, e la sinistra con “La Repubblica” e la stampa mainstream ad applaudire. Una vergogna!!
Due pesi e due misure. In Italia si va avanti così da sempre. Se una cosa la fa la sinistra va bene, se la stessa cosa la fa la destra no. Dopo che il Senato ha approvato, con una maggioranza risicata (149 a 141) salvata dai Renziani, l’autorizzazione a procedere ai danni dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso Open Arms, noi, che abbiamo la memoria buona e non ci fidiamo dei comunisti, ricordiamo che, nel marzo del 1997, quando l’Ulivo governava con Romano Prodi, a proposito di migranti sono state messe in campo politiche liberticide e razziste ma apertamente elogiate sulle pagine dei giornali di potere (gli stessi di oggi) e condivise dalla maggioranza dei parlamentari.
Siamo nel marzo del 1997. Prodi ha vinto le elezioni l’anno prima e governa, con Giorgio Napolitano agli Interni, Lamberto Dini agli Esteri, Claudio Burlando alla Navigazione (responsabile sui porti). Iniziano ad arrivare in Puglia profughi albanesi sui barconi, e cosa fa il Governo-Prodi? Apre i porti? Mette a disposizione imbarcazioni umanitarie? Macché, attua un vero e proprio blocco navale al confronto del quale quello di Salvini fa ridere.
Non basta perché chi non ha diritto a sbarcare è rispedito a casa senza tanti complimenti. In questo contesto si consuma una tragedia, il naufragio della Katër i Radës, noto anche come tragedia di Otranto o tragedia del 28 marzo 1997, Venerdì Santo.
La nave, carica di circa 120 profughi in fuga dall’Albania, è speronata nel canale d’Otranto è speronata dalla corvetta Sibilla della Marina Militare Italiana, che ne contrasta il tentativo di approdo sulla costa italiana. La nave albanese affonda e muoiono tutti gli albanesi a bordo. Saranno recuperati solo 81 cadaveri, degli altri non s’è più saputo niente.
Matteo Salvini va a processo per molto, ma molto meno.
Vergogna tutta Italiana!!!Continua su Articolo Originale...
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