Ucraina, ora anche i Media Americani iniziano a riconoscerne la Disfatta!

 

Il problema della disinformazione non è solo una questione italiana. La guerra in Ucraina viene raccontata con filtri discutibili, anche negli Stati Uniti. Del resto, anche quel conflitto lo hanno fomentato loro, con un costante accerchiamento della Russia tramite la NATO. 

Dunque, un eventuale fallimento sarebbe da aggiungere ad altri, diventati ormai troppi: Vietnam, Afghanistan, Iraq. Tanto per citare i casi più eclatanti.

Ora però, anche i media statunitensi iniziano a riconoscere il fallimento della controffensiva ucraina. E chissà se basteranno gli F-16 annunciati da Danimarca e Olanda (42 caccia) in questi giorni.

A sottolineare il cambio di rotta, pressoché obbligato, dei media americani sulla guerra in Ucraina è stato Robert Kennedy Jr. (nipote del presidente Kennedy, già distintosi per le denunce sul Covid-19 e candidato alla casa bianca per i democratici) sulla sua pagina sul social network X (ex Twitter):

"Anche il Washington Post ora ammette che la pubblicizzata “controffensiva” ucraina è completamente fallita. La verità, che agli americani non viene detta, è che l’esercito ucraino è sull’orlo del collasso".

Inoltre, il giornalista americano Seymour Hersh ha affermato che la Central Intelligence Agency (CIA) degli Stati Uniti ha notificato al Segretario di Stato Anthony Blinken che l’Ucraina aveva fallito la controffensiva.

Insomma, la polvere sotto al tappeto è diventata così tanta che è impossibile nasconderla...Continua su Articolo Originale...

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