Poi è andata come è andata. Ora, con Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, sta andando più o meno alla stessa maniera. Non che il nuovo governo le stia azzeccando tutte, intendiamoci. Di fianchi lasciati scoperti al nemico ce ne sono in abbondanza. Ma all’opposizione sono ancora in bambola.
Il motivo della connessione profonda tra una parte del Paese, largamente maggioritaria, e figure come Silvio Berlusconi prima, Matteo Salvini poi, Giorgia Meloni ora, restano completamente oscure alla sinistra.
A meno di non voler considerare come analisi serie su questo tema le invettive che arrivano a intervalli regolari contro tutta una nazione, accusata di essere composta solo da fascisti, mafiosi, evasori e bigotti, con una casta di ottimati minoritaria e incompresa. Insomma, è il popolo ad essere sbagliato, la sinistra non ritiene di doversi rimproverare nulla. Non esattamente un buon viatico per la riconquista del consenso.
Il Partito democratico resta per il momento in coma profondo, legato alla sua burocrazia e ai suoi rituali interni, come se questi fossero la soluzione e non invece parte del problema...Continua su Articolo Originale...
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