“Si è scelto un personaggio senza andare a vedere cosa realmente proponesse al di là di tutte le sue comparsate mediatiche.
“Ho visitato la cooperativa Karibu durante un giro di centri per richiedenti asilo che ho fatto quando ero con i Cinque Stelle. Non sapevo nemmeno che fosse gestita dalla suocera di Soumahoro, me lo ha detto lei quando mi ha accompagnato nella visita”, dice la Fattori.
Ma in che stato si trovava la cooperativa? “Era sporca, fatiscente, c’era la muffa, mi dissero che la caldaia funzionava male. Ne ho viste tante di strutture ma quella è stata la peggiore, in mezzo al nulla com’era. Per questo segnalai la struttura anche all’allora sottosegretario all’Interno Gaetti”, afferma l’ex senatrice.
E “sì certo”, la Fattori fa sapere di aver segnalato il tutto anche a Nicola Fratoianni. Ma lui “non ha pensato che fosse un fatto rilevante. D’altronde Soumahoro aveva un grande peso mediatico”.
Un peso mediatico però che non può giustificare una candidatura quando si è a conoscenza di situazioni come queste...Continua su Articolo Originale...
Commenti
Posta un commento