Ma perche' Draghi vuole dimettersi pur avendo ancora la Maggioranza in Parlamento?


Vabbè che siamo il Paese dove chi perde le elezioni poi governa, chi le vince non può scegliere neppure un ministro dell’economia, chi fa il premier non è stato eletto per farlo, o non è stato eletto affatto, e chi dovrebbe fare il premier non può perché inadatto, inopportuno o indecoroso. 

Però, quella del Governo in crisi pur avendo ancora la maggioranza assoluta ci mancava. E se Giuseppe Conte, finalmente, va ringraziato per qualcosa, lo deve alla sua “non fiducia” a Draghi.

Draghi è, come Monti a suo tempo, diretta espressione delle vere centraline di comando perennemente attive, benché apparentemente passive, dietro il proscenio del cosiddetto “teatrino della politica”. Le quali, di regola, muovono senza muoversi, un po’ come il dio aristotelico.

Ecco la chiave per coglierne la filosofia di fondo: "loro non tollerano il Dissenso". Ma non potendo silenziarlo come fanno, per le spicce, certi regimi, ne impongono l’eutanasia volontaria.

 Male che gli vada, continueranno a gestire la partita per interposta persona dopo un apparente “lavacro” elettorale. Tanto gli elettori sono scemi. A quel punto, il giochetto ricomincia daccapo...Continua su Articolo Originale...

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