Domani la prima EVA di Samantha Cristoforetti: come seguirla e cosa prevede

Domani, 21 luglio, il cosmonauta russo Oleg Artemyev e l’astronauta europea Samantha Cristoforetti effettueranno una EVA (attività extraveicolare o “passeggiata spaziale”), uscendo dalla Stazione Spaziale Internazionale per effettuare alcuni lavori all’esterno della sezione russa della Stazione. Per Samantha si tratta della prima EVA della propria carriera, ed è anche la prima EVA di una donna europea.

Entrambi indosseranno tute russe Orlan: quella di Artemyev sarà riconoscibile dalle bande rosse, mentre quella di Cristoforetti sarà contraddistinta da bande blu. Usciranno dal modulo/camera di compensazione (airlock) russo Poisk. Li assisterà, dall’interno della Stazione, il collega russo Sergei Korsakov.

I due effettueranno vari lavori, che includeranno l’installazione di piattaforme e apparati adattatori sul modulo-laboratorio russo Nauka. Lanceranno dieci nanosatelliti concepiti per raccogliere dati radio-elettronici durante l’EVA e piazzeranno un braccio telescopico che collegherà i moduli russi Zarya e Poisk per facilitare le EVA future. Inoltre lavoreranno alla preparazione del braccio robotico europeo ERA, spostando il suo pannello di controllo esterno, lavorando al suo isolamento e installando un adattatore temporaneo. Samantha effettuerà anche delle verifiche di una protezione presente sul finestrino della telecamera del braccio, per controllare che sia sufficientemente trasparente da consentire l’uso di una luce laser per la guida degli spostamenti e delle prese del braccio robotico.

Questo braccio, realizzato dall’ESA, offre alla Stazione nuovi modi di azionare apparati automatici: è in grado di effettuare molti compiti in modo automatico o semiautomatico e può essere comandato sia dall’interno della Stazione, sia dall’esterno. Può inoltre essere preprogrammato, oltre che comandato direttamente.

Al centro ESTEC dell’ESA, in Olanda, gli esperti seguiranno l’EVA e il lavoro di Samantha dal Controllo Missione.

L’EVA inizierà formalmente alle 16:00 (ora dell’Europa centrale) e potrà durare fino a sette ore, quindi fino alle 23 circa. La diretta streaming inizierà alle 15:30 su ESA Web TV. Radio3Scienza seguirà l’evento. Io farò un livetweet su Twitter (@disinformatico). 

L’Agenzia Spaziale Italiana effettuerà una diretta streaming su Asitv.it/media/live dalle 15:45, con il commento di Gabriele Mascetti, responsabile unità coordinamento scientifico e volo umano dell’ASI. I giornalisti potranno assistere in presenza presso la sede dell’ASI a Roma, nell‘Auditorium Luigi Broglio.

La Stazione Spaziale Internazionale sarà visibile dall’Italia a occhio nudo durante l’EVA dalle 21.40 alle 21.50 e dalle 23:17 alle 23:28 (dati calcolati per il nord Italia e la Svizzera; andando verso sud gli orari slittano lievemente).

Qui sotto ho raccolto altri canali streaming che potrebbero mostrare l‘EVA: ne aggiungerò altre se ne compariranno.


Live_ISS_Stream (Ibm.com)
ISS HD Earth Viewing Experiment (Ibm.com)
Se la ISS è illuminata dal Sole, questo canale mostra le stesse immagini dell‘ISS HD Earth Viewing Experiment ma con informazioni di localizzazione; se la ISS è in ombra o non è a portata delle stazioni riceventi a terra, mostra immagini preregistrate (YouTube)
NASA Public-Education (fino a 720p, Ibm.com)
NASA TV (fino a 720p, YouTube)

Fonti: ESA (in inglese), ESA (in italiano).

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