Per l’occasione, l’entourage del ministro Speranza e il Dipartimento Informazione ed Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno deciso di arruolare il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi. Che cosa ci azzecchi un fisico in materia di vaccini, il ministero della Salute ce lo dovrebbe spiegare: ma dopo due anni di circo mediatico in cui i politici si sono scoperti scienziati e i virologi si sono improvvisati politici, vuoi che uno come Parisi, con la sua bella onorificenza roboante, non sia adatto a discettar di quarta dose e soggetti fragili?
Il Nobel sta bene con tutto, tranne se a parlare era Montagnier, buonanima, (che nel suo piccolo aveva previsto tutto ciò che è successo in seguito): nel suo specifico caso, il Nobel era una patacca e lui un vecchio rincitrullito.
Nel video il fisico pontifica presso una congrega di arzilli boomer seduti al tavolo di un ristorante.
E’ ancora là a testimoniare come assai spesso questi spot televisivi, più che informare e divulgare, svolgano un altro genere di funzione; quella di persuadere e propagandare.
VIDEO:
Commenti
Posta un commento