IN RUSSIA ARRIVA IL FAST FOOD AUTARCHICO...E SOSTITUISCE DI BOTTO MC DONALD'S...IMPRENDITORE RUSSO ACQUISTA L'INTERO PORTAFOGLIO!

 

Il conflitto in Ucraina sta mostrando al mondo che esiste anche un altro modo di fare economia, certamente non nuovo, ma che desta sorpresa, soprattutto per chi è nato, cresciuto e vissuto all’interno di un sistema capitalista e globalista.

Ormai si da quasi per scontato che se certe attività economiche non vengano avviate e gestite da multinazionali, queste non possano esistere altrimenti. E invece dalla Russia arriva la smentita a questo assunto. Proviamo a capire perché. All’inizio del conflitto tra l’Ucraina e la Russia l’onnipotente catena di fast food McDonald’s ha deciso di abbandonare la Russia, lasciare la sua quota di mercato al 7% e mettere in sospeso gli 850 punti vendita sul territorio russo.

Cosa fare quindi? Aspettare che arrivi qualche altro “salvatore” dell’estero? No, le attività della McDonald’s, così come i punti vendita, sono stati rilevati dall’imprenditore russo Aleksander Govor. 

L’uomo d’affari, con interessi nella ristorazione e negli alberghi, ha acquisito l’intero portafoglio della società americana.

La nuova catena ha cambiato nome, si chiamerà “Vkusni”, che in russo significa “delizioso”, anche i menù cambieranno nomi e tutti i dipendenti manterranno i posti “a condizioni equivalenti”.

C'e' da chiedersi a questo punto chi ha perso realmente?...Continua su Articolo Originale...