Certo, la valutazione di una guerra non si soppesa in base al televoto. Eppure, sondare l’opinione pubblica è sempre interessante, perché ci fa capire lo stato di salute dell’informazione italiana.
Che è ovviamente pessimo. Lo rivela il sondaggio diffuso ieri sera a Piazzapulita, da cui emerge che la maggioranza degli italiani non si è bevuta la retorica Guerrafondaia sciorinata a reti unificate.
Tanto per cominciare, Formigli mostra un sondaggio che rileva il gradimento degli italiani nei confronti dell’invio di armi all’Ucraina: quasi la metà degli intervistati si è detta contraria (45,8%), mentre sul fronte del «sì» si è schierato un più modesto 37,7%. Il fronte, insomma, è tutt’altro che compatto.
Ma non è finita: gli italiani non gradiscono nemmeno l’operato di Mario Draghi che, volando da Biden, ha riallineato la nazione ai diktat di Washington. Secondo il sondaggio di Piazzapulita, infatti, il 49,8% boccia sonoramente il presidente del Consiglio.
Non è solo Draghi a finire nel mirino della critica. Altre due rilevazioni del programma di Formigli ci mostrano gli italiani delusi anche nei confronti di Nato e Unione europea. Secondo la stragrande maggioranza della popolazione (59,5%), Bruxelles sta sbagliando completamente strategia....
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