Cts, scioglimento e (prime) confessioni. Il prof Greco, (ex Cts) scopre le carte e spara a zero: "le Misure di Contenimento ed i Locdown NON hanno avuto alcuna efficacia Scientifica, ma solo Costi Sociali certi!

 


Dal 1° aprile l’Italia ha finalmente salutato il Cts, quel Comitato Tecnico Scientifico che in due anni ha causato solo dolori alla popolazione, favorendo, consigliando o avallando decisione scellerate nel contrastare il Covid.

Con l’addio alla struttura è dunque anche tempo di bilanci, che ovviamente sono tutti negativi. E sono gli stessi membri, ora, a scoprire le carte, affermando ad esempio – come se fosse cosa da poco – che “anche i lockdown più duri non hanno contrastato la diffusione del virus”.

È questa infatti l’ammissione più grave di quell’errore fatale nella guerra al Covid. Come si legge su La Verità, “non sono trascorse neppure 48 ore dallo scioglimento del Comitato tecnico scientifico che arriva la prima rivelazione fuori dal coro. Poi la seconda: «Le misure di contenimento non hanno avuto efficacia scientifica ma costi sociali certi». La terza è uno schiaffo a reti unificate: «Il nostro errore più grande è stato lasciare la comunicazione in mano a virologi autonominati ma senza esperienza specifica»”.

Quanto sarebbe bello ora che tutti quanti venissero a chiederci scusa, a noi e a tutti quelli che fin dall’inizio evidenziavano queste cose provando a fare controinformazione. Venivamo tacciati di essere no vax, di essere complottisti, di essere antiscientifici. 

E invece ecco qua che ora la verità viene a galla. Ce ne facciamo poco della ragione, certo, di fronte al costo sociale enorme che queste misure hanno avuto.

Donato Greco, scienziato che per un anno ha fatto parte del Cts e del Politburo dei burattinai che hanno scandito la vita del Paese, dietro ai quali si è sempre riparato il ministro Roberto Speranza, appeso il camice ministeriale al chiodo, l’advisor di 30 commissioni dell’Oms con 250 pubblicazioni internazionali nel curriculum, decide di togliersi dalle scarpe non sassolini ma meteoriti che incrinano «ex post» le scelte del potere sanitocratico.

Il professor Greco ammette: “La più grande difficoltà del Cts è stata dover suggerire misure di contenimento e mitigazione la cui efficacia scientifica era debole mentre i costi sociali ed economici erano certi. Qualunque chiusura, a cominciare dalle scuole fino alle restrizioni delle attività commerciali, non è riuscita a contrastare la diffusione del virus come poi si è visto”...Fonte Originale...

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