BELPIETRO: «DRAGHI VUOL LASCIARCI IN MUTANDE. IERI ANCHE LA STORICA FABBRICA "COLUSSI" HA CHIUSO»!

 


La scelta non è affatto tra pace e aria condizionata: il premier ci deve dire se le nostre aziende possono continuare a produrre senza il gas russo e coi costi dell’energia alle stelle. Ieri la Colussi ha chiuso e questi parlano di fare qualche doccia in meno. Ma per favore! Stretta sui gradi negli uffici pubblici: provano a farci credere che fermeranno i missili così.

Anche a grandi personaggi capita di dire qualche stupidaggine.Mario Draghi gia' accadde lo scorso anno, quando ufficializzando l’introduzione del green pass disse che il certificato verde sarebbe stata la garanzia di trovarsi tra persone che non sono contagiose e che non contagiano.

Come gli italiani hanno scoperto sulla loro pelle, si trattava di una colossale sciocchezza. Il passaporto green non è un documento che possa dimostrare di essere negativi al Covid, ma al massimo di essersi sottoposti a vaccinazione o a un tampone nelle ultime 48 ore. Punto. È noto a tutti quello che è successo a Massimo Galli, il virologo prêt-à-porter ospite di tutte le trasmissioni tv. Durante una cena con altri sette trivaccinati, tutti provvisti dunque di green pass rafforzato, pur essendo convinto di essere tra persone «che non sono contagiose e non si contagiano», l’esperto si è beccato il Covid e come lui tutti gli altri ospiti.

Qui non si tratta di scegliere tra pace e aria condizionata, tra termosifoni accesi e guerra. Si deve decidere se la nostra economia è in grado di sopportare una drastica riduzione dei consumi energetici, se cioè le nostre aziende possono continuare a produrre anche se mancano il gas e la luce o se sono in grado di reggere un ulteriore aumento delle bollette. 

Questo è il quesito a cui il presidente del Consiglio avrebbe dovuto rispondere, ma è anche la domanda che i colleghi giornalisti gli avrebbero dovuto rivolgere in risposta alla sua, pretendendo però che Draghi chiarisse quale impatto potrebbero avere sul Pil del nostro Paese le sanzioni...Continua su Articolo Originale...

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