L’offensiva in diretta di Paragone contro il Green pass ▷ “Non deve rimanerne traccia alcuna”

Nella nuova fase della pandemia crescono le contraddizioni del Green pass. La certificazione verde sembra infatti ormai aver perso ogni forma di legittimità sulla base dei nuovi dati del contagio. La variante Omicron ha di fatto minato le certezze dal pass e dei suoi ipotetici fondamenti sanitari, indebolendo le fragili gambe di argilla dello strumento di controllo governativo.

La volontà dell’esecutivo di prolungare sine die il lasciapassare Green dopo la terza dose apre un’ulteriore falla sulla reale capacità medico-scientifica del pass di limitare i contagi. La bassa efficacia dell’immunizzazione vaccinale nei confronti di Omicron sembra contraddire senza appello la decisione dell’esecutivo e pone definitivamente in dubbio l’utilità di uno strumento che appare ora superato dalle dinamiche pandemiche.

Per il senatore Gianluigi Paragone non ci sono dubbi sulla necessità di eradicare dalle fondamenta il pass vaccinale: “Il green pass deve essere portato via e bisogna cancellare la matrice che lo genera. Se io fossi al governo, non solo resetterei tutte le multe fatte in nome dei Dpcm e dei decreti, ma cancellerei la matrice di calcolo che ha generato il Green pass, questa cosa che è oscena”

L’intervento di Gianluigi Paragone ai microfoni di “Un giorno speciale”.


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