Fegati Artificiali Biostampati in 3D è la svolta Scientifica nella Medicina Rigenerativa

 

Il team di ricerca dell’Università di Utrecht ha realizzato con successo dei fegati funzionanti utilizzando un metodo di biostampa 3D volumetrica e ultrarapida di recente sviluppo. Il metodo di biostampa volumetrica per mezzo della tomografia a luce visibile, ha permesso di stampare con successo unità di cellule staminali in miniatura rendendo le cellule “trasparenti”, ciò significa che hanno mantenuto la loro risoluzione e capacità di eseguire processi biologici.

Stampate in meno di 20 secondi, le unità epatiche sono state in grado di eseguire processi chiave di eliminazione delle tossine, imitando ciò che i fegati naturali eseguono nel nostro corpo, potrebbero aprire nuove opportunità per la medicina rigenerativa e la sperimentazione di farmaci personalizzati.

Biostampa 3D volumetrica ultraveloce
Il team dell’Università di Utrecht ha dimostrato per la prima volta la loro tecnica di biostampa volumetrica nel 2019 con la creazione di strutture di tessuto a forma libera. Il metodo differisce dagli attuali processi di biostampa che si basano sulla deposizione strato per strato e sull’assemblaggio di elementi costitutivi ripetitivi, come idrogeli e impalcature carichi di cellule.


Il metodo di biostampa volumetrica invece comporta la proiezione di una serie di modelli di luce 2D in un contenitore cilindrico riempito con idrogel fotoresponsivo carico di cellule, che innesca la polimerizzazione.

Uno dei vantaggi chiave della tecnica senza strato e senza ugelli è che non pone stress meccanico dannoso sulle cellule, ed è anche in grado di fabbricare tessuti a rapida velocità...Continua su Articolo Originale...

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