«Nessuno può chiedere il Green Pass senza Autorizzazione del Ministero della Salute, nemmeno le Forze di Polizia». Ecco i pareri legali degli Avv.ti Caronia, Cinquemani e Fusillo, e la Normativa di riferimento! (Video con Aggiornamenti)



Molti baristi, ristoratori o titolari d’impresa, a causa d’una informazione fumosa, se non addirittura tendenziosa, sono convinti che i vari DCPM diano l’autorizzazione a chi abbia un’attività che preveda dei dipendenti, o una clientela, a verificare la validità del certificato vaccinaleLo stesso dicasi anche per le Forze dell'Ordine !

Ma la realtà è ben diversa: senza una specifica autorizzazione, concessa dal Ministero della Salute, la richiesta di verifica del pass discriminatorio è illegale. Ma vediamo il perche'.

La verifica del c.d. «green pass» deve (intanto) rispettare il regolamento UE 679/ 2016 (GDPR).

Chiunque intenda procedere alla verifica del c.d. «green pass», dunque, deve essere espressamente nominato dal Titolare del trattamento (Ministero della Salute) e deve osservare l’art. 29 GDPR (il responsabile del trattamento dei dati, o chiunque agisca sotto la sua autorità, e che abbia accesso ai dati personali, deve essere istruito dal titolare del trattamento), l’art. 32 GDPR, paragrafo 4 (chiunque agisca sotto l’autorità del titolare e abbia accesso ai dati personali, non deve trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento) e l’art. 39 GDPR (Il Data Protection Officer deve curare la sensibilizzazione e la formazione del personale che partecipa ai trattamenti e alle attività di controllo).

Pertanto, il soggetto che intenda controllare la Certificazione COVID-19 deve essere stato nominato Responsabile del trattamento dati dal Titolare del trattamento dati (Ministero della Salute), deve avere assolto all’obbligo di formarsi ex artt. 29, 32, 39 del GDPR, deve rilasciare l’informativa relativa al «quadro di fiducia» all’interno del quale si collocano le procedure per la verifica dei dati contenuti nel «green pass», indicando, precisamente i soggetti deputati al controllo delle certificazioni, e le misure per assicurare la protezione dei dati personali sensibili contenuti nelle certificazioni (art. 9 DL 52).

Se non bastasse, lo stesso DPCM del 17 dicembre 2021, nel modificare il precedente DPCM, detta condizioni ancora più stringenti rispetto a quelle previste dal GDPR, in quanto l’art. 1, comma 7, lettera h) prevede che Tutti i soggetti preposti alla verifica del possesso delle certificazioni verdi in corso di validità devono essere appositamente autorizzati dal titolare del trattamento, ai sensi degli articoli 29 e 32, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 2016/679 e 2-quaterdecies del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e devono ricevere le necessarie istruzioni in merito al trattamento dei dati connesso all’attività di verifica”.

Detto questo, si puo' concludere che, la verifica del green pass NON è nella competenza dell’esercente titolare di un attività commerciale (bar, ristoranti, negozi, ecc), NON è nelle competenze di dipendenti di poste, banche, musei, teatri ecc, non è nelle competenze della ASL, NON è nelle competenze dei datori di lavoro né di trasportatori, medici, bidelli o altre figure, e NON è nelle competenze delle Forze dell’Ordine (neanche dei NAS!) o Polizia Municipale o altri accertatori che non abbiano avuto diretta delega di Responsabile dei dati, formazione e espresse istruzioni, e non dimostrino tale delega formale.

Si ricorda, inoltre, che la richiesta del green pass senza la suddetta autorizzazione rilasciata dal Ministero della Salute, pone il controllore nella posizione di essere soggetto a segnalazione da parte dal cliente/dipendente al Garante Privacy, con sanzione da 50 mila a 150 mila euro.

Nel caso di verifica, appare necessario segnalare tale situazione all’agente accertatore, e richiedere la delega da parte del Titolare dei dati personali.

Video Aggiornato:

Guarda il video con attenzione e segui le istruzioni

Qui invece il Video di un Ristoratore che, menzionando le norme sopra citate, e' riuscito a mandar via pure le forze dell'ordine e senza aver avuto alcun controllo o verifica Green Pass:



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