L’ennesima follia del Governo Draghi: gli Operatori Sanitari Guariti dal Covid non possono tornare a lavorare se non si Vaccinano


Una volontà di ledere. Non la si può interpretare altrimenti l’ennesima norma contro i non vaccinati e l’ultimo discorso del primo ministro con la sua accusa proprio a questa categoria espiatoria lo conferma. Ancora una volta a pagare le conseguenze di un clima d’odio nutrito da un delirio legislativo assoluto sono i lavoratori, la gente comune, padri e madri e i loro figli con l’unica “colpa” d’essere dei non vaccinati.

L’ultima follia normativa, infatti, sta mettendo a repentaglio non solo e tanto il lavoro ma pure la stessa vita dei sanitari ed in parte del personale scolastico. Spiego a cosa mi riferisco perché temo sia un passaggio sfuggito a molti e volutamente tenuto nascosto dal governo per continuare a poter spingere impunemente su questa infausta ed ingiustificata per la salute pubblica campagna vaccinale ad oltranza.

Si perché al governo non piacciono i sanitari (ed anche il personale scolastico) guariti dal Covid ai quali, se pur con diritto al possesso del super mega (fantozziano) green pass, ma non vaccinati, non è consentito di lavorare.

Ma come, voi direte? Un guarito non può nell’immediato reinfettarsi o infettare ed anzi ha una immunità provatamente maggiore, anche in durata temporale, di un qualsiasi vaccino, tanto, lo ripetiamo, che ha diritto al green pass, eppure per il governo non ha diritto a lavorare!...Continua su Articolo Originale...

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