L’influente quotidiano ha calcolato che lo stesso giorno si sono svolte proteste in oltre 1.000 località in tutto il Paese. Si tratta quindi di un fenomeno difficilmente contenibile, che non riguarda più solo una data città, un dato land, una data classe sociale.
«Mai prima d’ora nella storia della Repubblica Federale ci sono state manifestazioni più diffuse che nelle ultime settimane», afferma l’articolo tedesco, con il governo di Berlino che ha contato un totale di 1.046 proteste separate che hanno coinvolto circa 188.000 partecipanti. Si tratta, con probabilità, di numeri per difetto.
Non è chiaro cosa farà ora la Germania: seguirà francesi e inglesi nelle riaperture e negli obblighi vaccinali – che dovrebbero essere anticostituzionali in un Paese che mette la dignità umana nel primo articolo della sua Costituzione – o si attaccherà al modello austriaco (e italiano)?...Continua su Articolo Originale...
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