È il solito Noioso Discorso di Mattarella per Capodanno, impregnato di ossequi al "Santo Vaccino, all'Unione Europea e all'Immigrazione Africana"

Da almeno trent’anni i presidenti della Repubblica non fanno che richiamare all’unità del Paese

Quale unità non è mai ben chiara, però, a meno che non si sposi tutta l’agenda politica, economica e sociale che, da Oscar Luigi Scalfaro in avanti, sembra immutabile, in ogni ambito.

Per carità, con furbizia. Nella fattispecie, come da noi stesso riportato, sull’attacco ai non vaccinati.

Ovvero l’ultima versione della sedicente “unità”, che in questo caso recita: “Dovete vaccinarvi per forza e non di discute”. 

Ma in mattarellese lo stesso concetto è espresso in modo più soft: ““Sprecare i vaccini è un’offesa a chi non li ha avuti”, per l’appunto.

Non è possibile non porsi neanche un legittimo dubbio, dal momento che la stupenda “unità” a cui ci si richiama è sempre indirizzata nei modi prestabiliti.

Il Covid e l’assalto ai non vaccinati è solo l’ultima versione. Perché negli approcci di tutti gli inquilini del Quirinale c’è sempre e soltanto in quale modo abbracciare la sedicente benevola Ue, in quale modo accogliere meglio gli immigrati (poco conta se clandestini), in quale modo accogliere i presunti aiuti di Bruxelles e giammai criticarli, in quale modo – ultimo aggiornamento, appunto – sostenere che non vi sia altro spazio se non la vaccinazione, e che i non vaccinati sarebbero liberi senza esserlo – in verità – neanche un po’...Continua su Articol Originale...

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