Belpietro: «Hanno inventato i (Nuovi) No Vax pure tra i Vaccinati». Sanzioni anche con Due Dosi di Vaccino se il ciclo Vaccinale e' incompleto ! 25 Mln di Italiani a rischio multa senza Booster !

 

L’obbligo e le relative sanzioni non si abbattono solo sui renitenti alla puntura, ma anche su chi si è già fatto due dosi.

E domani tre, quattro, cinque: infatti non c’è alcun limite. È stato avviato un meccanismo infernale che mette i cittadini in balìa del governo.

Molti plaudono all’introduzione dell’obbligo vaccinale dai 50 anni in su, convinti che la legge riguardi la minoranza che finora ha rifiutato l’iniezione. In realtà non sanno che il provvedimento riguarda anche coloro che sono già stati inoculati con doppia e, in futuro, anche tripla dose.

Infatti, il decreto approvato dal governo, non fissa un limite all’obbligo di offrire il braccio alla patria. 

Non dice che gli italiani sono considerati renitenti al vaccino se non si sono sottoposti alla prima e alla seconda puntura. Spiega che dal primo febbraio sono passibili di multa tutti coloro che non «abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi Covid-19». 

In pratica, con un colpo di mano, il governo mette fuori legge 25 milioni di italiani che non si sono precipitati a fare la terza dose, minacciandoli di sanzione se non si affretteranno a prenotare l’iniezione. Detto in poche parole, nel mirino di Roberto Speranza e compagni non ci sono solo gli irriducibili che non hanno ancora ceduto all’inoculazione, ma tutti quelli che non hanno fatto il booster.

La sorpresa, che già lascia basiti in quanto fino a ieri le persone che, avevano ricevuto due dosi non erano certo trattate alla stregua dei no vax, non è finita. Considerando il fatto che sono sempre di più gli italiani che hanno ricevuto la terza dose, ma risultano positivi alla variante Omicron, tra un po’ l’esecutivo potrebbe decidere che anche chi non si sia sottoposto a una quarta iniezione debba essere multato e sospeso dal lavoro.

Forse a qualche lettore il mio discorso parrà provocatorio e portato alle estreme conseguenze. In realtà così non è, prova ne sia che, tra poche settimane, chi non si sarà sottoposto alla terza dose rischierà non soltanto la multa, ma soprattutto di vedersi privato da una serie di diritti, costretto a compensare la mancanza della terza dose con un tampone, ovviamente a sue spese. Tuo ciò, lo ricordo, riguarderà 25 milioni di italiani a cui dobbiamo sommare circa 6 milioni di cosiddetti no vax...Continua su Articolo Originale...

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