L’Ema sottolinea che il prodotto di Novavax è a base di proteine e i dati esaminati sono conformi ai criteri Ue in termini di sicurezza, efficacia e qualità.
Secondo l’Agenzia europea, messi a confronto, “i risultati dei due studi correlati, mostrano un’efficacia del vaccino per Nuvaxovid di circa il 90%”.
Il vaccino prodotto da Novavax è il primo Proteico. In pratica a differenza dei vaccini a mRNA, ovvero quelli di Pfizer e Moderna, o a vettore virale (AstraZeneca), è un classico vaccino analogo a quelli utilizzati da decenni per diverse infezioni virali.
Fornisce quindi alle cellule proteine e coadiuvanti, anziché frammenti di codice genetico. Per questo secondo alcuni esperti potrebbe convincere i più scettici.
“Magari agiterà meno i no vax perché, essendo basato su un meccanismo conosciuto, farà breccia tra qualche no vax, o meglio tra quelli che hanno paura di quelli a Rna”, dice ad esempio Fabrizio Pregliasco. “Si basa – afferma il direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano – su una metodologia interessante che è conosciuta da tempo per altre vaccinazioni come l’epatite B e il papilloma virus”...Continua su Articolo Originale...
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