Il rapporto risale al 1° dicembre 2021 ed include le statistiche di un periodo di quattro settimane che comprende i dati su casi e ricoveri dal 30 ottobre al 26 novembre 2021 e i dati sui decessi dal 23 ottobre al 19 novembre 2021.
Tenendo in considerazione che in Scozia la percentuale di popolazione vaccinata con seconda dose è del 76%, pari a circa 4 milioni di persone, i dati pubblicati dal Public Health Scotland mostrano come nelle ultime quattro settimane ci sono stati 407 decessi tra la popolazione vaccinata, mentre solo 59 morti fra chi non si è vaccinato.
È l’ennesima prova di come il sistema sanitario non sia mai stato schiacciato sotto la pressione di chi sceglie di non vaccinarsi, ma che anzi i vaccinati rappresentano in questo caso la maggioranza dei deceduti.
Nonostante i dati, che sembrano chiari ed inequivocabili, il primo ministro scozzese annuncia nuove restrizioni per la capillare diffusione della variante omicron. Ma come si può minacciare la popolazione, quando il vaccino non è servito a nulla? Quanto può durare questa narrazione martellante e contradditoria?...Continua su Articolo Originale...
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