Firenze, migliaia di Donne contro il Green Pass alla Manifestazione organizzata dalla vice Questore Schilirò

 

Sono tante, alla fine circa 6 mila. Hanno raggiunto il piazzale Michelangelo da tutta Italia nonostante il maltempo per partecipare al presidio indetto dal gruppo “Venere vincerà”. Tra i promotori della manifestazione c’è Nunzia Alessandra Schilirò, poliziotta e vicequestore a Roma, che a metà ottobre è stata sospesa dal servizio dopo aver espresso posizioni contro l’obbligo del Green Pass. Il passaparola era partito da giorni sui social, con esplicita richiesta agli uomini di restare a casa.

Un appuntamento che vuole ridare valore al ruolo femminile all’interno della società dopo i mesi di pandemia. Si parla di amore, energia e spiritualità. Tuttavia nel gruppo emergono anche altri messaggi: c’è esplicita contrarietà ad esempio verso il certificato verde e le vaccinazioni sui bambini. Si vuole “far cadere un pezzo di quella narrazione distorta che ci affligge negli ultimi tempi”, spiegano. E la semplice indicazione di indossare la mascherina ha sollevato nelle chat numerosi dissapori: molte iscritte si sono lamentate, interpretandola come una decisione finalizzata anche a limitare la protesta.

“Siamo qui – spiega Schilirò – per motivi molto semplici: no Green Pass all’obbligo vaccinale, libertà per tutti, rispetto delle norme costituzionali e giù le mani dai bambini”. Schilirò da quando è stata sospesa ha cominciato a diffondere tramite la sua pagina Facebook  e una chat su Telegram con 77mila persone, le sue teorie che uniscono forza femminile a riflessi No Vax. Sul palco dopo le iniziali difficoltà a causa della pioggia che manda in crisi gli amplificatori, la musica non cambia: la vicequestore attacca il governo, “Criminalizzano il dissenso, le persone devono svegliarsi” ed etichetta il vaccino “un siero sperimentale non sicuro”...Continua su Articolo Originale...

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