Il Fatto Quotidiano pubblica il QR di un Green Pass, nonostante i moniti del Garante Privacy

Alla redazione del Fatto Quotidiano non sono bastati tutti gli avvisi del Garante di non pubblicare Green Pass. Oggi il FQ ha pubblicato un articolo (copia permanente) nel quale la foto (che ho sfuocato qui accanto) mostra un Green Pass perfettamente leggibile, intestato a Romano C.G., nato il 18/6/66.

Qualcuno ha sovrapposto al codice QR un pallino sfuocato, che però non rende affatto illeggibile il codice, visto che i codici QR sono fatti apposta per tollerare danni e cancellazioni.

Per chi obietta Ma tanto si tratta solo di nome, cognome e data di nascita”, ricordo che il codice QR contiene molti altri dati: lo stato di vaccinazione o meno, la data di eventuale vaccinazione, il tipo di vaccino e altro ancora. Dati sanitari sensibili, insomma, che non vengono letti dalle normali app di verifica ma possono essere letti tramite software facilmente reperibile online.

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