Green Pass: Il Modello Italiano e l’avanzamento del "Totalitarismo"

 


Mentre siamo abituati alle dichiarazioni allarmiste provenienti dagli USA, la cui ultima missione da Impero sembra quella di dover fermare la Cina, non pensiamo minimamente a chiederci chi invece fermerà l’Italia, che si rivela molto più pericolosa.

Italia è non solo l’unico paese al mondo che ha introdotto il Green pass per l’accesso al lavoro, ma vanta il ritorno di inossidabili progressisti come Romano Prodi, che inneggiano a un Green pass perpetuo, che dovrà essere mantenuto anche dopo il 31 dicembre, finché ce ne sarà bisogno, cioè a tempo indeterminato.

Prodi non ha perso nemmeno l’occasione di fare il moralista con coloro che il 15 ottobre, primo giorno del Green pass sul luogo di lavoro, si sono dati malati o hanno dichiarato sciopero.

Se c’è una cosa che contraddistingue i moralisti, questa è proprio l’ipocrisia, a parità di quella del clero cattolico incline ai peggiori peccati, che serve a velare l’innata crudeltà e il disprezzo per l’essere umano con la predica del bene comune e l’esempio dei migliori, fra cui i moralisti mettono al primo posto sempre se stessi.

Durante il lockdown la digitalizzazione si era presentata con volto rassicurante, anzi, era la mano della provvidenza che garantiva la continuazione dello studio attraverso la Dad, del lavoro attraverso lo smart working, dei rapporti sociali attraverso i social, dei consumi attraverso l’e-commerce e della produzione grazie ad algoritmi e automatizzazione.

Il Green pass, nonostante fosse una logica continuazione di questa veloce trasformazione digitale, si è rivelato fin da subito sotto una luce piuttosto negativa, non propriamente provvidenziale nonostante la persuasione mediatica, anzi, come un osceno strumento di digitalizzazione forzata che prende in ostaggio la privacy e la libertà di circolazione, trasforma le persone in appendici biologiche di una app e pone l’identità digitale a condizione obbligatoria non solo della socialità, ma anche della pura sopravvivenza...Continua su Articolo Originale...

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