Trapani, tunisino positivo al Covid semina il panico: insulta e minaccia i passanti, poi calci e pugni ai carabinieri

Un uomo di origine tunisina di 30 anni positivo al Covid ha dato in escandescenze ad Alcamo, nel trapanese, e ha aggredito i carabinieri che erano intervenuti per fermarlo. E’ quindi finito in carcere. I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno infatti arrestato J.S. per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. 

Ad avvertire i Carabinieri sono stati alcuni passanti che hanno chiesto l’intervento per un uomo in stato di agitazione che inveiva contro le persone. Immediato l’intervento della pattuglia iche, giunta sul posto, ha notato l’uomo in evidente stato di forte agitazione che gridava contro i passanti.

I militari dell’Arma l’hanno quindi avvicinato per identificarlo ma alla loro vista l’uomo si è dato alla fuga venendo però bloccato poco dopo dai carabinieri. Durante le operazioni di identificazione il tunisino continuava a scagliarsi contro i militari aggredendoli con calci, pugni e spintoni. Per tale motivo il tunisino è stato tratto in arresto e, a seguito degli atti di rito dove risultava anche positivo al Covid, è stato sottoposto a rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato con l’applicazione della misura della presentazione alla Polizia Giudiziaria.

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