Salvini: “Se 10mila persone contro green pass e obbligo vaccino scendono in piazza è un dovere ascoltarle”
Da Sputnik News – Se c’è gente che dissente va ascoltata, dice Salvini che si oppone all’obbligo vaccinale. Alla Festa della Lega il capo dei leghisti parla a tutto tondo, anche di Tabacci che ha assunto la Fornero. Il dovere della politica è ascoltare le piazze, afferma Matteo Salvini, e se Claudio Borghi si presenta ad una manifestazione no-vax con 10 mila persone a Roma, “è libero di andare in piazza dove vuole a rivendicare quello che vuole”.
“Se ci sono 10mila persone a manifestare non saranno tutti fascisti, matti, comunisti, no vax . Se 10mila persone chiedono diritti, il dovere della politica è ascoltare”, ha detto il segretario del Carroccio come riportato dall’Adnkronos.
E se l’insegnante non si vuole vaccinare, per Salvini può entrare in classe. “Non mi interessa se la maestra di mia figlia sarà vaccinata o meno. Il tasso di mortalità dei ragazzi sotto i 20 anni è pari a zero, lo dice la scienza”. Anche se in Indonesia si è verificata un’alta mortalità di bambini piccoli uccisi dal Covid-19.
“Io mi sono vaccinato perché ho fatto una libera scelta da 48enne, però questo non mi da il diritto di imporre la scelta che ho fatto io a qualcun altro”, ha spiegato Salvini partecipando alla festa della Lega a Milano Marittima.
Il partito unico del centrodestra
Tabacci che non ne azzecca una
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