Il green pass parte malissimo: l’App non funziona, discussioni e liti con i clienti, tavoli restano vuoti. Un disastro

di Lucio Meo –“L’avvio dell’obbligo di green pass, da oggi obbligatorio per consumare al chiuso in bar e ristoranti, si sta rivelando un disastro, tra malfunzionamenti dell’app deputata a scansionare il certificato, clienti che fanno resistenza e tavoli che – in questa situazione di incertezza – rimangono vuoti”.

A dichiararlo è Giancarlo Banchieri, presidente di Fiepet, l’associazione che riunisce ristoranti, bar e le altre imprese della somministrazione aderenti a Confesercenti. Uno degli allarmi riguarda la App per i controlli, che funzionerebbe male e con un bug tecnologico importante.

Green pass, un inizio difficile con la App

“Come temevamo, l’introduzione dell’obbligo ha creato incertezza sugli avventori, che preferiscono evitare complicazioni e scelgono di consumare solo all’aperto, ignorando le sale interne. Ci sono state anche reazioni scomposte, – aggiunge – che hanno messo in difficoltà i gestori, cui è stato affibbiato contro ogni logica il ruolo di agente di pubblica sicurezza. Un ruolo su cui, oltretutto, non abbiamo avuto i necessari chiarimenti. A partire dalla questione del controllo del documento per verificare che l’identità di chi presenta il green pass: a chi tocca, e con quale autorità? Al danno si aggiunge poi la beffa delle difficoltà tecniche riscontrate nell’utilizzo della App dedicata alla scansione elettronica del certificato, per la quale è necessario avere uno o più smartphone dedicati di ultima generazione o quasi”.

L’obbligo dei controlli per gli esercenti

I titolari o i gestori di servizi e attività per cui è previsto l’accesso con obbligo di Certificazione verde Covid-19 sono tenuti a verificare la documentazione con l’App VerificaC19 attiva già da fine giugno. L’App VerificaC19 accerta l’autenticità della certificazione verde e verifica che l’intestatario abbia i requisiti necessari. È completamente gratuita e scaricabile sui dispositivi mobili dall’Apple Store, dal Google Play Store e da Huawei AppGallery. La verifica delle certificazioni può avvenire anche senza connessione Internet. Lo indicano in una nota congiunta i ministeri della Salute, Economia, Innovazione tecnologica, Struttura commissariale e Sogei.

L’App VerificaC19 può essere utilizzata da tutti in modo semplice attraverso lo smartphone per verificare la validità Certificazione verde Covid-19 richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”. In caso di mancati controlli, scattano le sanzioni…

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