PRIMA AUTOPSIA SU UN VACCINATO. L’ RNA VIRALE TROVATO IN QUASI TUTTI GLI ORGANI. L’UOMO È MORTO DUE GIORNI DOPO ESSERE RISULTATO POSITIVO (VIDEO)

 

È stata eseguita la prima autopsia su una persona vaccinata contro il Covid-19. I risultati sono stati pubblicati in un articolo pubblicato sull’International Journal of Infection Diseases. Il vaccino ha innescato una risposta immunitaria, ma l’RNA virale è stato trovato in quasi tutti gli organi del corpo.

Il caso riguarda un uomo di 86 anni, residente in una casa di riposo, affetto da diverse patologie, ipertensione arteriosa sistemica, insufficienza venosa cronica, demenza e carcinoma della prostata.
Il 9 gennaio 2021 l’uomo viene vaccinato con il siero a mRNA della Pfizer/Biontech. Fino alle due settimane successive dall’iniezione, non ha manifestato sintomi. Successivamente, a causa del peggioramento di una diarrea, l’anziano viene ricoverato in ospedale. Al momento dell’ingresso in ospedale il paziente non aveva alcun sintomo riconducibile al Covid-19 ed era, per giunta, risultato negativo al test PCR. Per tale motivo non venne isolato in un reparto Covid.
Durante il ricovero il compagno di stanza risulta positivo e infetta il paziente vaccinato oggetto dello studio. Due giorni dopo la positività al test l’uomo muore ufficialmente per un’insufficienza renale e respiratoria acuta. Ciò che sorprende è che dall’autopsia i ricercatori non hanno rilevato alcun tratto caratteristico del Covid-19: non c’erano infatti i danni alveolari nei polmoni e altri danni strutturali tipici della malattia.
Il virus SARS-CoV-2 è stato, però, trovato in tutti gli organi esaminati (orofaringe, mucosa olfattiva, trachea, polmoni, cuore, rene e cervello) ad eccezione del fegato e del bulbo olfattivo.

In particolare nel cuore, i medici che hanno eseguito l’autopsia hanno diagnosticato una cardiomiopatia ischemica. Danni sono stati riscontrati anche nei reni e nel cervello.

Le conclusioni dello studio sono che il vaccino è in grado di dare una risposta immunitaria ma non ha la capacità di bloccare il decorso della malattia.

Il movimento politico Italia nel cuore, tramite il suo coordinatore Mauro Tiboni, ha inviato una pec al ministro Roberto Speranza per chiedere spiegazioni sui risultati di questo studio scientifico.

Le domande più immediate che esso suscita sono: come mai l’RNA virale è stato trovato in quasi tutti gli organi esaminati? Quali sono le vere cause del decesso?...Leggi Articolo su Fonte originale... (Video all'interno).

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