La Lotteria degli Scontrini ai blocchi di partenza: ecco come funziona

 

Meno di una settimana e la lotteria degli scontrini potrà partire, anche se a macchia di leopardo: non tutti gli esercenti, infatti, saranno pronti già da lunedì 1 febbraio, data d’inizio indicata dal decreto Milleproroghe.

 Un apposito bollino blu, per iniziare, potrà indicare agli avventori negozi e locali già abilitati per partecipare alla riffa organizzata dal ministero delle Finanze, dall’Agenzie delle Entrate e da Dogane e monopoli, impegnate tuttora a definire gli ultimi dettagli nel provvedimento attuativo. In virtù di questo, la data della prima estrazione mensile ipotizzata è venerdì 12 marzo, in base a quanto riportato sul sito dell’iniziativa.

Per partecipare alla lotteria degli scontrini come cliente è necessario effettuare un acquisto di almeno un euro in modalità cashless, cioè non in contanti. Si prevedono esclusioni anche per i pagamenti con ticket restaurant e in modalità mista.

 L’esercente dovrà consentire quindi di pagare con carta di credito, bancomat o app di pagamento, e aver collegato il sistema di pagamento elettronico al registratore telematico. È necessario tuttavia che quest’ultimo dispositivo sia sufficientemente aggiornato, cioè abbia un software adatto a memorizzare e trasmettere i dati della lotteria, e un hardware dotato di tasto per specificare che il pagamento è avvenuto con modalità tracciabile. Nel caso in cui il pulsante non vi fosse, sarà possibile riconfigurare la tastiera.

Più tempo per aggiornare il registratore di cassa

Il registratore telematico verrà usato inoltre per ricevere il codice lotteria personale che il cliente dovrà presentare all’atto di acquisto, e che l’esercente registrerà prima di emettere lo scontrino elettronico...Leggi articolo intero

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