Covid19: le Hawaii si ribellano alla Tirannia, i Media Censurano

 

Ecco uno stato di cui non avete sentito parlare molto da quando è iniziata la pandemia di Covid: le Hawaii.

E questo perché in quello stato Covid-19 ha praticamente distrutto la vita ordinaria.

Le Hawaii dipendono enormemente dal turismo, ma quasi tutti i viaggi sono stati chiusi per un anno. I bar sono stati chiusi nel luglio 2020 e non sono stati autorizzati a riaprire per quasi otto mesi. 

I residenti sono stati colpiti da un’ordinanza di restrizione a domicilio della durata di un mese. Le autorità dapprima avevano promesso di annullare le restrizioni se un numero sufficiente di persone avesse ricevuto il vaccino, ma una volta che l’hanno fatto, e c’erano ancora molti casi, hanno infranto la loro promessa e hanno deciso di continuare a opprimere la popolazione almeno fino alla fine dell’anno, e si sa già che ciò durerà più lungo.

Quindi la gente delle Hawaii si sta opponendo. Persone che stanno lì ci dicono che i cittadini stanno ignorando l’obbligo vaccinale. Stanno organizzando grandi eventi e manifestazioni di crescenti proporzioni, in aperta sfida alle restrizioni statali.

Lo Stato, intanto, sta cercando di reprimere questa rivolta con multe e arresti. I media stanno totalmente ignorando tutto ciò, quindi abbiamo pensato di esporre la verità su ciò che sta realmente accadendo perché è quello che dovrebbero fare i giornalisti...Continua su Articolo Originale...

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