Per la metà dei Bar e dei Ristoranti il Lockdown non finisce il 26 aprile ... rischi di ulteriori Proteste

 

Il blocco dei locali che non hanno spazi all'aperto è un'assurdità: nei mesi scorsi in zona gialla lavoravano almeno a pranzo. Così si divide la categoria e si fanno discriminazioni. Senza contare che il mantenimento del "Coprifuoco" alle 22.00 inibisce la gente ad uscire. La Fipe chiede nuovi protocolli e invita i Comuni a concedere l'uso di marciapiedi e parcheggi. Così cresce il rischio di proteste e rabbia.


Aprire i ristoranti il 26 aprile è un segnale positivo. Ci abbiamo sperato e ne siamo contenti. Ma a ben guardare è una vittoria un po’ amara. Quasi una vittoria di Pirro. E speriamo solo che quanti la vedono solo come una quasi umiliazione del Ministro Speranza non debbano poi pentirsi per come la si è ottenuta.

Non ci si potrà sedere al bar o al ristorante “al chiuso” almeno fino al 1° giugno (pare). All’aperto si potrà però persino tornare a giocare a carte (che sono di carta …), ma non si dovrebbero sfogliare menu di carta….Un po' di confusione e di mancanza di regole e dati scientifici pare evidente.

Diciamocela tutta: sembra un po’ il solito rimedio italiano. Con un aggravante: non è così che si potrà sopire l’insoddisfazione e la rabbia dei tanti ristoratori che ora potrebbero trovarsi “divisi” nel fare i conti con la crisi.

La questione vera è che con questa scelta si divide in due il mondo dei pubblici esercizi: chi dispone di spazi all’aperto e chi non li ha e non li può avere. “Divide et impera” (traduzione latina del motto di Filippo il Macedone).

Senza contare che non e' stato risolto il problema del "Coprifuoco". Non solo non e' stato abolito o quanto meno allungato fino alla mezzanotte, ma e' rimasto addirittura invariato alle 22,00.

Cio' indurra' sen'altro i potenziali clienti a non uscire per andare a cena, rendendo vane le aperture serali. Del resto non si puo' chiedere ad un cliente di ingozzarsi in fretta e furia perche' alle 22.00 deve esser tutto chiuso.

Altro limite, come spiegato nel nostro precedente Articolo e' il problema Meteo, infatti operando solo all'aperto, gli esercizi dovranno sperare che le App. non si sbaglino, nell'accettare le prenotazioni con i soli "Tavoli all'aperto"

Che dire, nell'insieme un provvedimento che lascia il solito Amaro in Bocca all'Italiana.

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